La Somalia da anni continua il suo calvario e chi paga sono sempre i poveri e i piccoli
Migliaia famiglie hanno dovuto abbandonare il villaggio a causa della siccità, della fame e della guerriglie con la speranza di sopravvivere e di dare un futuro ai loro bambini. Per questo la Somalia è disseminata di campi profughi lontani dai centri cittadini. Dopo un certo tempo, le famiglie numerose e poverissime, sono prelevate dal campo profughi e portate in zone con terre coltivabili. Ma per poter produrre, hanno bisogno di aiuto dal momento che devono, acquistare il terreno, gli attrezzi, le sementi e costruirsi una piccola capanna.
Per sostenere le famiglie a riavere una vita normale lavorando la terra per produrre cereali, legumi, frutta, verdura e banane, per sé e per vendere abbiamo in cuore di donare ad ognuna due ettari di terra e il minimo per incominciare inseriti da persone libere nei vari villaggi. Per ogni famiglia occorrono 200,00 euro e ce ne sono 30 che sperano nel progetto. Grazie infinite a chi ci aiuta a ridare dignità alle famiglie profughe nel loro stesso Paese.