Kenya - Nairobi: offrire possibilità di riscatto a ragazzi usciti dal carcere minorile

Somma proposta:

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Somma raggiunta: 3.000,00 EURO
raggiunto il 50%

La Casa della Consolazione S. Giuseppe Cafasso – fondata dalle Missionarie della Consolata che visitavano le carceri di Kamiti – ospita ragazzi minorenni che hanno avuto problemi con la giustizia e scontato la loro pena nel carcere minorile.  È dedicata allo zio materno del nostro Fondatore, san Giuseppe Cafasso che nella sua vita ha accompagnato i condannati a morte stando loro vicino, ascoltandoli, pregando con loro, e dando loro consolazione della vita eterna.

Constatando che, senza aiuto e accompagnamento, i ragazzi all’uscita dal carcere dovevano affrontare la “morte civile”, abbiamo dato loro la possibilità di essere ospitati nella nostra casa dove si offre un programma di riabilitazione e re-inserimento nella società.

Il motto della casa di Consolazione è “Diamo una seconda possibilità” ricominciando in modo diverso la loro vita. Per poter fare questo la scuola ha un ruolo centrale. Molti di loro hanno abbandonato gli studi, frequentato solo le scuole elementari e magari neanche terminate. Per questo chiediamo solidarietà per poter inserire i ragazzi nella scuola elementare, superiore, di avviamento al lavoro artigianale (falegnami, muratori, elettricisti, agricoltura, etc.).

Animati da questa speranza, i nostri ragazzi studiano con tanto impegno, desiderosi di poter cambiare la loro vita in meglio. Agli artigiani, al termine dei corsi offriamo gli attrezzi del mestiere necessari per esercitare la professione imparata.  Ci sono 15 ragazzi pronti per la “Seconda possibilità”. Grazie a quanti ci aiuteranno a realizzarla.

Il progetto finanzia

Attività educative per il reinserimento di ragazzi excarcerati

La finalità

Dare una seconda possibilità ai giovani che escono dalla prigione

Benefici sperati

Giovani inseriti nella società, con un'istruzione e una professione