Mozambico: laboratorio di ricamo per donne disabili
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Un gruppo di giovani donne della periferia di Matola, fra le quali una disabile con buona scolarizzazione e nozioni di taglio e cucito, hanno deciso di mettersi in proprio decorando, con macchine da ricamo computerizzate, indumenti magliette, pull, berretti, divise scolastiche e da lavoro. Un lavoro redditizio perché in Mozambico è diffusa la tradizione di ricorrere alle decorazioni di emblemi o simboli ricamati anche in occasione di eventi civili, religiosi e familiari. L’apertura di un laboratorio di artigianato, aperto ad apprendiste, è speranza di lavoro remunerato, invidiabile per ragazze volonterose che guardano al futuro, rigettando guadagni facili. Per poter realizzare il Progetto possono contare su un corso di specializzazione offerto dalla concessionaria delle macchine di cucito e ricamo, ma abbisognano di aiuto, per l’acquisto dei macchinari, la sistemazione dei locali per il laboratorio e materiali di avvio dell’attività.
Il progetto finanzia
L'acquisto di macchine ricamatrici computerizzate. Preparazione di locali adeguati.
La finalità
Finanziare gli inizi di un'attività commerciale che permetta a giovani donne della periferia di entrare nel mondo del lavoro
Benefici sperati
L'avvio di un'attività redditizia che migliori le condizioni di vita di giovani donne disabili.